Il progetto affonda le sue origini nel lontano 2001 da un’idea dell’allora neo eletto sindaco Walter Veltroni che, con il Comune di Roma, dà vita al progetto “Roma 16 ottobre 1943- Auschwitz 27 gennaio 1945. Un treno per la memoria”.

Il liceo Labriola, per vocazione luogo di crescita culturale, civile, democratica e crocevia di esperienze umane, sociali e culturali, spinto dalla spiccata, specifica sensibilità per l’argomento, grazie all’impegno dei Proff. Raffaele Romano e Luigi Saito, immediatamente sposa l’idea e prende parte al primo viaggio della memoria.
Inizia così un percorso di approfondimento e sensibilizzazione, destinato a diventare  punto di riferimento delle attività progettuali del liceo, il progetto “Memoria”.

Oggi, tale progetto, partendo dall’analisi degli eventi più significativi e drammatici del 900 mira al  coinvolgimento degli studenti nell’organizzazione e celebrazione delle tre giornate commemorative del 16 ottobre, 27 gennaio e 24 marzo; nelle visite guidate al Portico d’Ottavia, al Museo della Liberazione di Via Tasso e alle Fosse Ardeatine; nei viaggi di istruzione a Birkenau, nella formazione di gruppi di “sentinelle” preparate a tenere lezioni divulgative presso il Muro della memoria creato in uno spazio dedicato dell’Istituto; nella partecipazione a Concorsi e Progetti esterni, con l’unico intento di non dimenticare quel particolare momento storico in cui la brutalità, il sadismo e l’esaltazione collettiva hanno raggiunto livelli inimmaginabili di barbarie.

Ricordare, quale deterrente indispensabile affinché ciò che è stato non si possa ripetere, affinché la consapevolezza di ciò che tale folle atteggiamento ha prodotto possa impedire il ritorno di un momento così buio che ha lasciato delle profonde, indelebili cicatrici nella storia dell’intera umanità.